Contesto storico:
Siamo in America intorno agli anni 60 del ventesimo secolo; ci troviamo in quello che viene definito convenzionalmente "boom economico".
Di
primo acchito si potrebbe pensare che sia un periodo caratterizzato
solamente da pace e prosperità economica. Da un lato è effettivamente
così: al termine della Seconda Guerra mondiale, gli Stati Uniti
divennero la maggiore potenza mondiale, sia dal punto di vista economico
che dal punto di vista bellico.
Ma
nonostante ciò, l'America e il resto del mondo, proprio in quel
periodo, furono contrassegnati da molteplici scontri e tensioni
sociali.
Basti
pensare alla guerra fredda tra USA e URSS, che duró più di 40 anni (dal
1947 al 1991); oppure ancora alla guerra di Corea, dal 1950 al 1953,
che costò oltre 2 milioni di morti.
Non
dobbiamo dimenticarci inoltre che l'America al termine della Seconda
Guerra mondiale rimase un Paese colpito dalla segregazione razziale, che
escludeva gli afroamericani dai più importanti diritti civili e morali,
diritti che vennero conquistati solo agli inizi degli anni '60.
Contesto tecnologico:
Tra il 1950 e il 1960 l'economia americana attraversò una fase di grande sviluppo tecnologico, in particolar modo nel settore industriale. Furono
scoperti nuovi materiali e furono inventati nuove macchine tecnologiche
(computer) che migliorarono radicalmente la vita dell'uomo.
L'invenzione
del transistor ad esempio caratterizzò l'inizio dell'era delle protesi
acustiche contemporanee. Comportò uno sviluppo sostanziale sia dal punto
di vista strutturale (furono limitate notevolmente le dimensioni della
batteria) che dal punto di vista economico (si ridussero radicalmente i
prezzi degli apparecchi acustici).
Contesto sociale:
A partire dal 1964, l'apparecchio acustico acquisì un carattere decisamente innovativo.
Furono
migliorate radicalmente le prestazioni e l'efficienza del dispositivo
elettronico; furono miniaturizzate le dimensioni della batteria, del
microfono e dell'amplificatore. Infine furono decimati i prezzi
dell'apparecchiatura, grazie all'invenzione del transistor. Grazie a
tutti questi fattori ci fu un incremento nella produzione degli
apparecchi acustici. La gente era invogliata a comperare questi
dispositivi, in grado di risolvere completamente tutte le menomazioni
uditive. Ma la cosa più sorprendente è che proprio a partire dagli anni '50 del ventesimo secolo l'apparecchio acustico divenne accessibile a
tutti, anche alle persone "non benestanti". Se non ci fossero stati
tutti questi progressi scientifici e tecnologici probabilmente nessuno
attualmente farebbe ricorso all'apparecchio acustico, così come lo
conosciamo noi oggi.
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