Eccoci giunti alla conclusione del blog. In quest’ultimo
step passeremo in rassegna tutte le tappe evolutive che hanno caratterizzato la storia dell’apparecchio acustico. L'oggetto in questione è stato brevettato nel 1964 da John G.Prentiss e John T. Valaskovic al fine di
migliorare le funzionalità e la praticità dell’apparecchio acustico elettrico, che fino a quel momento non garantiva alcuna certezza. In
primo luogo, attraverso un’analisi approssimativa, abbiamo descritto la storia
dei primi apparecchi acustici, che risultavano ancora troppo ingombranti e
inefficaci per poter essere utilizzati. Abbiamo poi analizzato tutti i vantaggi
e le componenti di questa nuova apparecchiatura, che grazie alla scoperta dei
transistor (1848), ha potuto delineare una tappa fondamentale per la storia
delle protesi acustiche.
Ci siamo poi soffermati su quelli che erano i contesti
storici, sociali e tecnologici in cui l’apparecchio acustico ha preso vita. Siamo
negli anni ’60, nel periodo più fiorente del boom economico in America. Proprio
in questo contesto, grazie alla scoperta di nuovi materiali e alle nuove tecniche
impiegate, nasce l’apparecchio acustico elettrico di John Prentiss e John Valaskovic .
Scavando più in profondità abbiamo potuto reperire notizie bibliografiche e informazioni biografiche degli inventori e dell’impresa che ha assegnato il
brevetto nel 1964.
A questo punto ci siamo concentrati con maggiore attenzione
su tutte le tappe evolutive che hanno delineato la storia degli apparecchi
acustici, a partire dalle prime trombe acustiche fino ad arrivare ai moderni dispositivi,
dotati di connessioni wireless e caratterizzati da dimensioni microscopiche.
Ci siamo infine chiesti se al giorno d’oggi fossero
reperibili informazioni riguardanti l’apparecchio acustico del 1964. Il risultato
è stato sconcertante: abbiamo scoperto che la quantità di notizie è esorbitante;
la Marvel Comics ha addirittura creato nel 2013 un nuovo supereroe, The Blue Ear, il protettore dei sordi, in onore di Anthony Smith, un ragazzino affetto
da gravi menomazioni uditive.
Nel corso di questa descrizione, inoltre, sono stati
inseriti alcuni ausili per comprendere quali fossero i termini più ricorrenti e
le parole significative dell’apparecchio acustico; tra questi possiamo trovare
un glossario, una word cloud e un abbecedario.
Spero che la lettura sia stata di vostro gradimento e per
qualsiasi informazione o per qualche chiarimento, potete scrivermi nei commenti
del blog. Grazie dell’attenzione.
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